Gastone (II) tour, diario di bordo parte 2:«I taralli nel rider non sono stati una buona idea»

I Gastone giovane band romagnola ci ha dato il permesso di seguirli in tour e ora siamo qui a riportarti le pagine del loro piccolo diario di bordo. La prima parte è stata un successo ed eccoci qua con la seconda.

gastone diario di bordo

Gastone (II) tour diario di bordo
14 dicembre 2019, Covo Club Bologna

Bologna, cara Bologna. Mi hai ospitato per un po’ di tempo e ti ringrazio perché dentro di te ho scritto belle canzoni. Ieri sera eri fredda fuori, ma calda dentro. Ci hai fatto sentire a casa dentro le mura del Covo Club.

Alla batteria, per l’occasione, c’era Freddy perché Ale aveva la festa di compleanno della morosa. Anche ieri sera sono volati taralli. Il numero non so dirlo, ma comincio a pensare sia stato un errore metterli nel rider tecnico.

Questa volta non eravamo soli sul palco, dopo di noi c’era Klen Sheet. Un cane che, come Gastone, ha fatto una vita dignitosa, entrando nel cuore di molti. Siamo diversi, ma siamo amici grazie alle chitarre e alla presenza nelle nostre vite di angeli custodi a quattro zampe. E’ stato un piacere condividere la serata con un nostro caro amico.

La camicia è leggermente sbottonata, le rose stanno fiorendo e il suono è così acuto e potente che molti fra il pubblico perdono istantaneamente la capacità di udire le alte frequenze senza rendersene minimamente conto. Le pareti cominciano a vibrare e la terra a tremare. Improvvisamente un Boing 747 irrompe nella sala concerti del Covo uccidendo qualsiasi forma vivente.

A parte gli scherzi: alla fine ci hanno fatto tutti i complimenti.

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