Inauguriamo un nuovo mese di pagelle di Friday in Love #14 con tre singoli freschi freschi: “Gretel” di API – Allarme Pensiero Indipendente, “cartoni” dei SANTATERESA e “Kylian Mbappè” dei Kaufman.
Friday In Love #14
Allarme Pensiero Indipendente – Gretel
Gli API – Allarme Pensiero Indipendente – hanno pubblicato Gretel come anticipazione del nuovo album, in uscita nel prossimo futuro.
Movimento/Varietà della melodia:
Un ritmo fresco, coinvolgente e accattivante, un’intensità ben tenuta. Una sonorità alla Cremonini che alterna passaggi più intensi e ritmati, in un bell’intreccio ed effetto.
Originalità e Armonia:
Gretel è pop-rock, un connubio che spesso lascia a desiderare ma che in questo brano è la perfetta espressione. Bellissimo il testo, che da quel qualcosa in più a tutto il pezzo. Bravi API, chapeaux.
Voto: 8/10
SANTATERESA – cartoni
Fuori il nuovo singolo dei SANTATERESA, band di Cosenza che più di una volta è stata descritta come portavoce di una generazione. Con Cartoni cantano la difficoltà di convivere con l’espressione che la società disegna sul proprio volto, una maschera che costringe a sorridere malgrado tutto.
Movimento/Varietà della melodia:
Un pezzo molto standard, senza grosse variazioni o stravolgimenti, un testo semplice ma condivisibile. Un cruccio, quello espresso dalla voce, che è vissuto da tanti: Viviamo grandi amori – dice – Che durano due minuti, ancora meno delle canzoni. Beviamo anche le delusioni, e ci disegnano in faccia un sorriso Proprio come nei cartoni.
Originalità e Armonia:
un intro strumentale che prepara l’inizio vero e proprio, inaugurato dalla chitarra. Bella la demarcazione tra il mood melodico e il messaggio del testo.
Voto: 6/10
Kaufman – Kylian Mbappè
Il nuovo singolo dei Kaufman, gruppo già apparso nelle playlist indie di Spotify, parla del tempo e dell’ansia di vederlo scorrere.
Movimento/Varietà della melodia:
Potrebbe essere un sequel tematico per la canzone precedente, con un sound da canzone estiva che distoglie l’attenzione dal significato del testo. Il calciatore che dà il nome al pezzo è una metafora di velocità, della corsa che il tempo fa, inesorabile, senza curarsi di chi tenta di stare al passo.
Originalità e Armonia:
Il ritornello è insieme malinconico e allegro, e la protagonista femminile canta la necessità di cercare qualcuno, il bisogno di condividere questo tempo che scappa insieme a un’altra persona.
Voto: 6/10
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