Fuori dal 14 marzo “Melancholia”, il nuovo singolo dei Dosonliri. Un brano alternative rock come piace a noi con un mix di voci che rendono il pezzo molto accattivante.
Melancholia – Dosonliri
Il brano è un viaggio interiore nel vuoto che accompagna la consapevolezza della fine. La metafora della caduta di un corpo celeste diventa simbolo di una depressione cosmica, universale e personale al tempo stesso. Il testo si muove tra immagini evocative e un’introspezione dolorosa, ma mai sterile. È come se ogni parola fosse sospesa, in bilico tra la rassegnazione e il desiderio – forse vano – di una salvezza.
La collaborazione con Effe Bi aggiunge una dimensione ulteriore: la sua voce ha qualcosa di ancestrale, dolce ma graffiante, che si incastra perfettamente nel mood malinconico del brano. È come se lei fosse la voce dell’altro lato della luna, quella che racconta l’ombra con una grazia che toglie il fiato.
Il videoclip, diretto da Marco Malasorte, è un complemento visivo all’altezza della musica: immagini essenziali ma cariche di significato, montate con un ritmo che segue i battiti del cuore più che quelli della batteria. Tutto è curato, ma mai forzato. Si percepisce autenticità in ogni dettaglio.
Melancholia non è solo una canzone: è uno specchio. E come tutti gli specchi sinceri, non è sempre facile guardarci dentro. Ma farlo, con i Dosonliri come colonna sonora, è un’esperienza che vale la pena vivere.
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