Gli Amber Wave sono una band Vigevanese nata nel settembre 2010 e formata da Riccardo Bruggi (chitarra e voce), Federico Mazzucco (batteria e voce), Andrea Perego (basso e voce) e Giacomo Fabbrica (chitarra e voce).
Domanda di rito, immancabile: come mai il nome Amber Wave?
Il nome Amber Wave è arrivato per caso: ci è piaciuto e suona bene! Non ha un significato particolare, ma ne siamo comunque affezionati.
Avete appena rilasciato il vostro EP “Just Listen”, ci raccontate com’è nato e come ha reagito il pubblico?
Abbiamo cominciato a scrivere pezzi nostri circa tre anni fa, quando eravamo solo in due (Riccardo, chitarra e voce – Federico, batteria). Abbiamo provato molti elementi fino a trovare finalmente, un anno dopo, Andrea al basso. Qui abbiamo iniziato a comporre la maggior parte dell’EP. Con l’entrata di Jack (Giacomo Fabbrica, chitarra e voce) nella band nel dicembre scorso abbiamo selezionato e rifinito cinque pezzi fra quelli che avevamo composto sino allora. In seguito abbiamo registrato il nostro EP, appunto “Just Listen” a Milano nel febbraio di quest’anno. Il pubblico attuale, anche se abbastanza ridotto, ha reagito molto bene, meglio di quanto ci aspettassimo, soprattutto su Facebook e su Youtube, con la conseguenza di un pubblico più ampio ai live successivi.
E a proposito di pubblico: avete concerti in vista/progetti futuri?
Parlando di concerti, noi momentaneamente siamo “in pausa”, perché il batterista, Federico, è assente per l’estate. Ci esibiremo comunque il venti novembre al teatro Cagnoni di Vigevano e non vediamo l’ora. Riguardo ai progetti futuri, puntiamo a trovare con questo EP un’etichetta che possa produrci, procurarci delle date e gestire il campo promozionale e ovviamente per farci conoscere da un “primo” pubblico.
I vostri brani sono tutti scritti in inglese, come mai questa scelta? E chi scrive i testi?
Anche se sappiamo benissimo che non conviene molto scrivere e cantare in inglese nel nostro paese, lo adoperiamo per semplicità sia metrica che melodica della lingua, essendo stati artisti inglesi e americani a ispirarci fin dall’inizio, ma soprattutto per non limitare la nostra musica solo all’Italia. Perciò a noi viene più naturale esprimerci in inglese e lo preferiamo all’italiano.
Vi piacerebbe duettare con qualche grande artista? Se sì, chi?
Essendo una band comunque è difficile duettare con un grande artista! Più che altro, come sogno attuale, ci piacerebbe aprire i concerti di qualche grande artista, come per esempio Green Day o Arctic Monkeys o altre band che ci ispirano.
Per la musica è un periodo complicato, scaricare è molto più facile che comprare. Come affrontate questo problema e soprattutto come cercate di risolverlo?
È un periodo molto difficile e lo sappiamo, sarebbe onesto e giusto comprare la musica e non scaricarla e se i prezzi dei CD sono così alti, il motivo è che sono pochi quelli che li comprano. Purtroppo questo non è un problema facile da risolvere, vista la situazione attuale.
Talent show. Pro o contro?
Assolutamente contro! Inizialmente i talent show portano un artista a essere sulla cresta dell’onda, ma poi viene dimenticato dopo un anno o poco più.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/amberwavemusic?fref=ts
Canale YouTube: https://www.youtube.com/user/AmberWaveTube
Sara Picello
