Il 21 dicembre 2020 è uscito “Apocalisse“, il nuovo singolo di Da Grandi. L’artista ispirato dalle profezie Maya fa uscire un brano che suona un po’ come “l’ultima canzone che ascolterete”. In quest’occasione abbiamo intervistato Da Grandi per conoscerlo meglio!
Da Grandi – Apocalisse
Ciao Da Grandi, è un piacere intervistarti. Hai partecipato al talent Dream Hit. Raccontaci un po’ com’è stata questa esperienza?
È stata un’iniziativa davvero nobile sul piano sociale. C’erano tantissime persone che lavoravano affinché la mia esibizione rendesse al meglio possibile, e mi ha fatto molto piacere dare un minimo contributo con una mia canzone ad una causa così importante. Il mondo della musica (specialmente quella live) va tutelato in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.
Il tuo ultimo singolo pubblicato è Apocalisse. Qual è la storia dietro questo brano?
Ho scritto Apocalisse durante il primo lockdown del 2020, quando c’era stata anche una scossa di terremoto. Ho visto subito vari post sui social con profezie catastrofiche di Nostradamus, ed ho provato ad ipotizzare come sarebbe potuta andare a finire.
Come nascono le tue canzoni? Prima il testo o la melodia?
Non ho un metodo fisso; a volte mi metto al pianoforte e improvviso finché non mi viene fuori un giro di accordi che mi piace, altre volte voglio parlare di un argomento specifico e quindi inizio prima di tutto a scrivere.
Una domanda suggerita dal pubblico: quali sono le tre canzoni più importanti della tua vita?
La sigla di Dragonball che mi ha accompagnato per tutta l’infanzia (e oltre).
Satisfaction di Benny Benassi che mi ha spinto ad iniziare a fare il dj.
E la mia Erba Legale con cui ho iniziato il mio progetto cantautorale.
Ultima domanda di rito: se dovessi descriverti con un cocktail (o un drink) quale sceglieresti?
Spremuta d’arancia: sono naturale e faccio bene alla salute
Leggi anche: “Bacon’s Chaos, “Macula” il nuovo EP: punk arrabbiato”
