Rayo: “Penso che abbia ispirato la mia anima”

Esce venerdì 13 Gennaio 2023 “BUIO”: il secondo singolo di Rayo, cantautore indiepop, prodotto da Paci Ciotola. 

La canzone rappresenta l’accettarsi per come si è, anche nelle parti più buie della propria essenza, quelle che normalmente si nascondono agli occhi degli altri perché se ne ha paura. Il buio dell’anima si riversa anche all’esterno, infatti Rayo ci dipinge un quadro cupo e oscuro attraverso le sue parole. L’artista si chiede se abbia senso portare avanti una relazione con una persona che non lo “vede” davvero, esprimendo il desiderio di vivere una connessione più profonda che però con lei non potrà mai avere.

Lo abbiamo intervistato, partendo come sempre dai suoi dischi fondamentali, e finendo con il suo drink preferito. Ecco com’è andata!

rayo intervista

Rayo intervista

Quali sono tre dischi che a tuo parere sono stati fondamentali per la tua formazione musicale? E per quale motivo? 

Stevie Wonder – Songs in the key of life
Micheal Jackson – Thriller
Blackbear – Deadroses

Songs in the key of life è stato uno dei primi dischi che io abbia mai ascoltato, ero davvero piccolo e ha avuto un grande impatto su di me, facendomi appassionare al soul e all’r&b. Devo ringraziare mio fratello per questo, era lui a caricare i brani sul mio primo mp3.

Thriller mi ha legato in maniera significativa ed eterna alla musica. Tutto di questo capolavoro è stato fonte di grande ispirazione per me.

Deadroses l’ho ascoltato durante l’adolescenza e per me è stato fondamentale. Mi ha trasmesso l’importanza dell’emozione nelle canzoni, del sentire davvero ciò che si sta cantando.

Come nasce la tua collaborazione con Paci Ciotola? E come mai vi siete presi bene?

Tutto è nato grazie a Jacopo Ratini – fondatore dell’accademia del songwriting – che mi ha seguito nell’ultimo anno in questa disciplina. Chiesi a Jacopo se conoscesse un produttore al quale rivolgermi per produrre BUIO e lui mi mise in contatto con Paci Ciotola. Mi è bastato veramente pochissimo tempo per capire che Paci è una persona che mette davvero sé stesso in quello che fa e soprattutto che lo fa con passione. In questo siamo molto simili, ecco perché era inevitabile prendersi bene!

Cosa volevi comunicare con “Buio”? Ti senti ancora come quando hai scritto il pezzo? 

“BUIO” per me rappresenta la necessità di accettare le parti buie della propria anima ed amarle così tanto da non accontentarsi di qualcuno che non può fare altrettanto. Quando l’ho scritta voleva essere un augurio per me stesso, ora non mi sento più così per fortuna, scriverla è stato terapeutico.

Che cos’hanno in comune Frah Quintale e Post Malone? Altre influenze musicali significative in questo periodo?

Beh entrambi rientrano nella sfera hip-hop anche se in maniera diversa. In generale apprezzo molto il loro sound. Nell’ultimo periodo sono sicuramente parecchio ispirato dal pop-rock britannico, in particolare da Harry Styles e The 1975. Ho sempre ascoltato la loro musica. L’ultimo album di Harry “Harry’s House” mi ha colpito particolarmente, tant’è che qualche giorno dopo essere stato al suo concerto a Londra, ho scritto “BUIO”. Penso che abbia ispirato la mia anima.

Ultima domanda: se fossi un drink, quale saresti e perchè?

Probabilmente sarei uno shot di Jagermeister perché mi “prendi” tutto d’un fiato e subito dopo hai il sorriso stampato in faccia.

 

Leggi anche –> Slam Dunk Festival Italy 2023: cresce la line-up!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
0.00 avg. rating (0% score) - 0 votes