ERISU: “Siamo nate in Italia con una formazione multiculturale”

ERISU è un’unità Alt-idol di 4 membri con sede in Italia formata nel 2020. La musica del gruppo riflette una varietà di generi alternativi, principalmente rock progressivo e doom/stoner. La band si è esibita al Rimini Comics e per l’occasione Fabrizio Bucciarelli ci ha scambiato quattro chiacchiere.

erisu intervista

Erisu intervista

Ciao ragazze, siete uno dei rari esempi italiani legati al fenomeno Idol che impazza soprattutto in Estremo Oriente. I vostri nomi e la vostra origine?

Noi siamo AruRu, NanTu, NenLù e NinLìl, originate dalla scissione in mortali frammenti della Dea Eris, siamo nate in Italia con una formazione multiculturale: infatti nel gruppo convivono membri di tre nazionalità, Cinese, Italiana e Venezuelana. Siamo state la prima formazione Alternative Idol a nascere in Europa dopo che la nostra produzione ha visto le Alt Idol giapponesi e si è innamorata del concept, decidendo di portarlo in occidente.

Qual è il significato del nome Erisu?

Erisu è il culto di Eris, Dea della discordia. Uno dei concetti fondamentali che abbiamo appreso dalle Alt Giapponesi è che ogni Unit (gruppo) Alt Idol deve sempre avere un concept molto forte e radicato, nei nostri live tutto si rifà alla dea Eris e alla riproposizione di riti ancestrali che coinvolgono anche fisicamente il pubblico.

La definizione della vostra musica è decisamente indefinibile: a tratti quasi Metal, a tratti Dark. Come la definireste?

Sì, hai colto influenze importanti! Alla base del concetto Alt vi è la indefinibilità del genere e da quando siamo coinvolte nel progetto abbiamo studiato e letto molto: non vogliamo fare copie di cose che già esistono nel mondo Idol, stiamo lavorando molto su tematiche Rock Metal Prog con melodie e armonizzazioni basate su canoni Bizantini, di musica Georgiana, di canti Gregoriani. Inoltre abbiamo inserito il canto lirico utilizzando la voce in modi per noi originali, come fosse uno strumento e doppiando spesso le armonie sfruttando le doti canore di Aru, che è un soprano laureata al conservatorio. In pratica, facciamo musica… Erisiana!

Quali sono le vostre influenze musicali?

Diciamo che le influenze musicali dei singoli sono varie ma la somma dei membri assume influenze diverse da quelle di ognuno. Oggi ascoltiamo con piacere artisti di diversi generi molti dei quali, prima di essere in ERISU, le varie componenti non conoscevamo. Se dobbiamo comunque fare dei nomi, direi DeathSS, Guso Drop, Goblin,GWAR, Meshuggah, Coven,You’ll melt More, Behemoth, Freddy Delirio, Estampie.. e poi tanta musica sacra o tradizionale di varie aree del mondo.

Qual è stata la molla che vi ha spinto a formare la band e la sua musica?

La band si è formata prima che noi fossimo coinvolte. Noi siamo state cercate e scelte dalla produzione. Nessuna di noi ha fatto provini, semplicemente la nostra produzione ci ha cercato perché ci aveva visto e notato, poi hanno contattato ognuna per ingaggiarci. Per alcune di noi ha fatto molta fatica in quanto alcune avevano tolto riferimenti e video personali da internet, ma sono arrivati a noi comunque.

Cosa fate al di là delle ERISU?

Rimaniamo coinvolte in progetti artistici diversi, chi suona, chi canta l ‘opera, chi dipinge, chi scrive, ovviamente ERISU è sempre al centro della nostra visione.

Chi scrive le melodie canore? E i testi? Questi ultimi di cosa parlano?

Grazie agli autori che ci hanno accompagnato all’inizio della nostra attività, Biccio e Gianluca La Nonna, musicisti di grande esperienza e ottimi compositori, poi gli ultimi quattro brani li abbiamo provati a elaborare noi 4. Volevamo lavorare sulle armonizzazioni e su canoni più arcaici m ci piacerebbe comunque continuare a collaborare con loro in futuro, ma senza abbandonare quanto facciamo ora.

In Italia, e in Europa in generale, chi pensa al mondo Idol corre subito all’ ambiente dei Raduni Cosplay: c’è qualche collegamento?

Stiamo suonando più nei locali dove si suona Rock e Metal, ma ti confesso peró che anche se abbiamo provato a staccarci dal mondo delle fiere quello ci richiama sempre a sè, come se a Eris piacesse vederci su quei palchi: il mondo delle fiere del fumetto rende accessibile la realtà delle Idol a molti.

Siete una band di sole voci femminili con basi pre-registrate: a quando musicisti reali nelle vostre esibizioni Live?

In Giappone suonare sulle basi non è un vincolo, anzi agevola i locali nel fare suonare le unità Idol esaltando la resa del brano concentrandosi sulla fase vocale: avremo in futuro anche live con il gruppo ma lo faremo per eventi speciali e featuring preziosi.

Qual è stato il vostro concerto che vi ha soddisfatto di più?

Decisamente il concerto all’Abaixadors 10 a Barcellona! Il pubblico era carico e si è dimostrato molto disponibile, anche dopo il live. Un’energia molto potente e noi al massimo della forma!

Date molta importanza ai videoclip che poi fate circolare liberamente sui Social: una vostra passione o un esigenza discografica/promozionale?

Per noi che siamo autoprodotte Youtube e i Social sono una coscienza collettiva che va nutrita se vuoi esserci ed essere ascoltato. Ci piace fare video, ci piace meno la fase dell’apparire continuamente con post sui social, per cui ci siamo concentrate su YouTube e Instagram lasciando il resto alla produzione.

Siete considerate dai vostri fans anche la punta musicale della cultura neo-pagana: fantasie o realtà?

Recitando una parte delle dee affermiamo comunque un ruolo che sentiamo nostro: la dea Eris è una divinità che è ingiustamente dimenticata, eppure è al centro di ogni grande fatto degli uomini dall’origine dei tempi ad oggi. Con svariati nomi ma esiste sempre una dea della discordia e del Caos. In ogni cultura. Solo per citarne una, la guerra di Troia che ha generato tutta la cultura occidentale degli ultimi 2800 anni l’ha fatta scoppiare la nostra sorella Eris, dando così originetutto quanto viene dopo, noi che parliamo compresi.

Prossimi progetti?

Attualmente stiamo facendo numerosi live, il singolo Principia Discordia è appena uscito e l ‘EP già registrato programmato programmato per la primavera 2024. Presto saremo anche all’evento fieristico Comicon a Napoli sul palco Asian dove chiuderemo la giornata del primo Maggio. Poi a fine anno i live con le nostre amiche cugine giapponesi, ma questo deve ancora essere annunciato quindi a presto risentirci.

Un saluto ai Lettori?

Hail Nibirunation! Hail ERIS! Join to Dischordians!!

 

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