Impatto Zero e il nuovo EP Inni generazionali: suoni ancora più acidi e distorti

Gli Impatto Zero sono tornati con un nuovo EP “Inni Generazionali”. La band toscana ha irrobustito il proprio sound: musica arrabbiata, composta da riff forti e viscerali. Una musica che ti arriva dentro.

impatto zero inni generazionali

Impatto Zero – Inni Generazionali

Il 29 maggio 2020 è uscito il nuovo EP degli Impatto Zero dal titolo “Inni Generazionali”. Il lavoro discografico è stato anticipato dal singolo “Felici per metà”, uscito il 3 aprile. Si dice che il secondo album sia sempre il più difficile per via delle forti aspettative. Si cerca di riproporre lo stesso sound del primo ma mettendoci qualcosa di nuovo e sorprendente. Gli Impatto Zero con “Inni Generazionali” hanno metabolizzato e sviluppato quello che avevano iniziato con il primo EP, “Mi Odio”. Il sound della band ora risulta più maturo e sicuro. I ragazzi sanno come muoversi e cosa vogliono trasmettere.

Ci si ritrova tra le mani cinque brani con tanto da dire. Tutto l’album si basa sul concept sulla fine dei vent’anni, che coincide con l’inizio dell’età adulta e tutti i problemi che ne conseguono. I suoni ancora più acidi e distorti esprimono in maniera ben definita l’immaginario del gruppo e vanno a fondere il noise rock con alcuni elementi del punk hardcore.

“Inni Generazionali” ha un carattere forte: tempi importanti e suoni graffianti. Tra i brani più interessanti spiccano “1984” e “Cosa vuoi?”. Il primo è pensato come una conversazione tra una ciurma, che espone critiche ciniche al presente che ci circonda, e un capitano, che esorta a non farsi
paranoie inutili perché in fondo ciò che non possiamo cambiare del nostro orto di vita
non ci riguarda. Il secondo è descritto in questo modo dalla band: “La finestra della fine dei vent’anni è una guerra, una trincea di confine in cui si tirano le somme e si cerca di fare il punto della situazione su come stanno andando i piani che avevamo previsto da ragazzi per il nostro futuro”.

In conclusione, gli Impatto Zero sono maturati parecchio e stanno creando un sound solo loro. “Inni Generazionali” non ci dispiace affatto sia dal punto di vista dei temi, sia come musica. Voce e strumenti sono in perfetta armonia. A tutti gli amanti del punk consiglia di dedicare qualche minuto a questa band e al loro ultimo album.

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