Giulia Barbara Pagani: “Qui le persone sono più aperte alla musica emergente”

Giulia Barbara Pagani torna con il nuovo singolo “Eva”! Da una prima bozza del brano creata nel giugno 2020, Giulia porta a termine questo storytelling, la storia morbosa, contornata dalla attrazione fisica miscelata da quell’amore che è come una dipendenza, Individuando nei protagonisti Eva e Il Serpente, il frutto proibito la MELA, il simbolo della debolezza per l’umanità, la tentazione del proibito, il farsi trasportare dal “Diavolo”, tutto quello che puoi trovare in un “Amore Tossico”

giulia barbara pagani eva

Giulia Barbara Pagani intervista

Ciao Giulia, come è nato il tuo nuovo singolo “Eva”?

Amos HSB mi ha proposto di lavorare sul beat composto da lui e Tyo durante l’estate 2020. Lord Krono sarebbe stato il featuring. Abbiamo finito una demo del pezzo a giugno 2020 e durante l’estate 2021 l’abbiamo ripresa in mano e lavorata, definendone i dettagli. Il tema è rimasto invariato.

Cosa ha ispirato questa storia un’esperienza che hai vissuto in prima persona?

In questo brano non parlo di me nello specifico, per questo non ho voluto scrivere parlando in prima persona, nei panni di Eva, ma l’ho fatto invece come voce narrante. In tanti hanno vissuto esperienze di amori tossici dai quali non riuscivano ad uscire. Ho voluto presentarne una versione.

Abbiamo letto che vivi a Parigi da quando sei stata selezionata per un progetto Erasmus

Sì, esatto. Sono stata selezionata per un anno in Erasmus nella magistrale della Sorbona di Parigi, in Musicologia. Dopodiché ho deciso di proseguire qui i miei studi e, sempre alla Sorbona, mi sono laureata in Industrie culturali franco-italiane. Sono ormai tre anni che vivo qui, Erasmus incluso

Com’è l’ambiente musicale parigino?

Decisamente vivace. Ci sono tanti eventi e spazi per gli artisti in genere, non solo musicali. L’arte e la cultura vengono valorizzate molto.

Differenze tra il pubblico francese e quello italiano?

La mia esperienza francese è principalmente parigina. Le persone che ho incontrato sono più aperte alla musica emergente e hanno meno barriere di genere musicale.

Tre canzoni che hanno cambiato la tua vita?

Non posso dire che mi abbiano cambiato la vita ma tre canzoni tra le mie preferite sono:
Bohemian rhapsody – Queen
Cyrano – Guccini
Stan – Eminem

Se tu dovessi descriverti con un cocktail o una bevanda, quale sarebbe e perché?

Martini rosso: deciso e semplice.

Leggi anche —> Brainstorming Magazine, un’intervista che ha lasciato il segno

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