Swiss Maestro: la recensione del singolo di Edwige

Il 30 gennaio 2022 è uscito il nuovo singolo della cantautrice siculo-sarda Edwige, intitolato Swiss Maestro; esso costituisce il punto di partenza di un Ep incentrato nel mondo del tennis, sport chiave nella vita dell’artista, che insieme alla musica le ha dato la possibilità di effettuare un viaggio in mondi interiori.

La musica per Edwige: viaggio alla ricerca di sé stessi

Swiss maestro è un brano ispirato al campione del tennis Roger Feder, definito dall’artista come “un uomo che nonostante le sue cadute non si è mai arreso”.  All’interno del brano, vi è l’alternanza di riferimenti al tennis con quelli che sono le lotte quotidiane che affrontiamo, soprattutto quelle interiori.

Nella prima strofa si trova infatti ,”é guerra atomica\tra i nostri Angeli\E i nostri demoni”. Frase perfetta per indicare il combattimento che ogni persona debba prima affrontare con sé stessa, i propri scheletri all’interno dell’armadio, per poi potersi confrontare con il mondo esterno.

La musica lenta, accompagnata dalla voce bassa di Emanuela, va nel tentativo di portare l’ascoltatore in un viaggio, volto a farlo avvicinare alle sensazioni dell’artista, per poi rispecchiarsi nelle faide personali.

Per quanto riguarda la voce però, si confonde troppo facilmente nella melodia: porta a concentrarsi maggiormente sulle note e richiede molta attenzione per poterne seguire le parole.

Forse ,l’obbiettivo dell’artista era quello di una riflessione attenta e profonda su sé stessi, che richieda un attivo coinvolgimento da parte dell’ascoltatore.

Il singolo, termina con un “non ne posso più”, frase nota all’interno di ogni individuo che cerca la via d’uscita dal proprio scompiglio, la forza per poter andare avanti, battere ogni colpo che arriva dinanzi, proprio come una racchetta, che aspetta di rilanciare energicamente la palla dall’altra parte della rete.

Voti complessivi del singolo dei Edwige

  • sound: voto 6
  • comunicazione: 7
  • testo: 6
  • voce: 5

Strofa preferite del singolo:

È una partita che si gioca solo in due 

La nostra malattia 

La coppa sarà mia 

È guerra atomica

tra i nostri Angeli 

E i nostri demoni

È come un c’est la vie 

Ascolta Edwige :

Link Spotify Edwige

Link Youtube del singolo

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A cura di

Sara Sapuppo

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