Su Friday in Love #17 tornano gli album: tre nuove pagelle di “20/23” di Cilio, “Mushin” di Flavio Zen, e “In Apparenza” di Mathela.
FRIDAY IN LOVE #17
Cilio – 20/23
Fuori da oggi il secondo EP del cantautore, con tre nuovi brani pensati per chiudere il cerchio aperto dal precedente, “20/22”.
Originalità disco
Il primo pezzo ha un sound Maneskineggiante, tutte e tre le tracce una bella esplosione di funky. Piacevole e veloce lo scorrere dei pezzi.
Armonia tra le tracce
Dal funky pop di “Posto Perfetto” alla ballad “Pandora” passando per il rock di “La Vita”, l’EP di Cilio è un miraggio per varietà e giuste durate: sono troppi gli album eterni che sembrano non finire mai, mentre “20/23” è just about right.
Brani degni di nota
Sono solamente tre i brani dell’EP, ognuno al posto che gli spetta. Bravo
Voto: 8/10
Flavio Zen – Mushin
Controcorrente la scelta di Flavio Zen per questo album, che era uscito solamente in copia fisica nel 2022, ed è stato pubblicato in digitale da una settimana.
Originalità disco
Un disco adatto agli amanti del genere, per un orecchio non appassionato può risultare troppo lungo e ripetitivo.
Armonia tra le tracce
Le tracce sono in accordo tra loro, unite da suoni che si ripetono e fanno da cornice a tutto l’album: parola d’ordine auto-tune e un vibrato nel cantare quasi arabeggiante.
Brani degni di nota
Menzione speciale al testo di “Om Mani Padme Hum”, per quanto il titolo sia davvero difficile da ricordare!
Voto: 6/10
Mathela – In apparenza
Se si unisce il fusion e il funk escono i Mathela, quattro ragazzi di Milano che hanno raccolto i tre singoli già pubblicati in questo EP uscito lo scorso 20 aprile, e arricchito di due pezzi inediti.
Originalità disco
Un mix di italiano e inglese per i Mathela, che si concentrano su un suono energico e accattivante, ben tenuto dal cantato in entrambe le lingue.
Armonia tra le tracce
Il filo conduttore è la sperimentazione di diversi tipi di rock, unendo piano, fiati, chitarre, voci, di tutto un po’. Sarebbe molto interessante vedere i Mathela live, sicuramente riservano sorprese.
Brani degni di nota
“James” è sicuramente il brano che colpisce di più dei cinque, chiare le influenze e le ispirazioni, bellissimo il cambio di ritmo e dinamica introdotto dalla sola combinazione di piano e voce. Da ballare tutto.
Voto: 8/10
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