“Dire bene e dire male” è il nuovo singolo di Vienna

“Dire Bene e Dire Male” è il nuovo brano di Vienna, giovane artista pugliese.
La canzone, disponibile a partire da venerdì 22 dicembre 2023, parla di consapevolezza, raggiungibile solo a piccoli passi, ma anche di equilibrio, di prospettive e di incomunicabilità. 

Dire Bene e Dire Male – Vienna

Si tratta di un tipo di “consapevolezza” che non deriva da una spasmodica ricerca di controllo nei confronti della propria vita e nemmeno dall’assecondare delle credenze, dei modi di fare e/o pensare che ci appartenevano e magari oggi non ci appartengono più. Deriva, piuttosto, dall’approfondire una dolorosa e necessaria conoscenza di se stessi. 

Vienna ci invita a comprendere che la risposta non è mai solo da una e che l’equilibrio non è necessariamente trovare una centratura perenne ma anche imparare a  “galleggiare”.

Ci si concentra sulla minuziosità delle cose, senza concedersi la possibilità di “allargare la prospettiva”. Guardare le cose da lontano permette di respirare meglio, di avere un quadro più chiaro, di fermarsi un attimo a riflettere. 

Questo oscillare tra un costante confronto con la propria interiorità  e con il mondo è la chiave del brano. Bisogna imparare ad ascoltarsi: cielo e mare, così, non sembreranno più troppo distanti ed anche il rapporto con gli altri sarà più decifrabile. 

“Sono sempre stata una persona molto attenta alla propria interiorità. Forse è per questo che invece il mondo esterno mi sfuggiva dalle mani. Cercavo di controllarlo e di controllare me stessa in base ad esso. Questo meccanismo mette in sordina la verità e provoca un senso di nausea per quanto i pensieri e le azioni oscillano tra di loro. 
Con questa canzone ho provato ad abbandonare un meccanismo di controllo nei miei confronti. Ho cercato di pormi domande diverse perché, per la prima volta, sono stata pronta ad accogliere anche risposte diverse e ad accettarle. 
Mi sono detta che nell’oscillare tra dettaglio ed insieme, potevo farlo ascoltando la mia voce e assumendo uno sguardo inedito. 
E’ un viaggio senza fine che segna la mia evoluzione personale.”

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