“Dire bene e Dire Male”: il nuovo brano di Vienna ci invita a guardare oltre

“Dire Bene e Dire Male” è il nuovo singolo della cantautrice pugliese Vienna. Un brano che mira ad “accogliere” gli ascoltatori e ad essere un guida attraverso il diversificato maremoto delle emozioni umane.

La canzone, permeata da un profondo senso di introspezione, si apre con l’invito a considerare la consapevolezza come un percorso graduale, una serie di piccoli passi che portano alla comprensione di sé stessi. Vienna attraverso la sua musica sembra cercare di distaccarsi dalla ricerca ossessiva del controllo sulla propria vita.

Al contrario vuole emergere prepotentemente la necessità di conoscersi, un processo sì doloroso ma imprescindibile. La cantautrice invita l’ascoltatore a scrutarsi. Ad esplorare le pieghe più nascoste della propria anima per trarne una comprensione autentica. È un invito a rompere gli schemi, a sfidare le convenzioni e ad abbracciare la propria verità interiore.

Vienna - Dire Bene e Dire Male

Vienna – Dire Bene e Dire Male

Vienna suggerisce che la stabilità non necessariamente si trova nella staticità, ma piuttosto nella tendenza ad essere “flessibili.” La vita è in costante movimento. Trovare l’equilibrio significa essere in grado di adattarsi alle mutevoli circostanze senza perdere il proprio io. “Galleggiare” diventa, quindi, un atto di resilienza e consapevolezza, un modo di affrontare le sfide della vita senza essere sopraffatti dalle onde.

Nel corso di “Dire bene e Dire Male”, si prova ad esplorare anche il concetto di prospettiva, enfatizzando l’importanza di “allargare il proprio punto di vista”. Troppo spesso, come ci racconta il pezzo, concentriamo le nostre energie a valutare la minuziosità delle cose, senza concederci, invece, la possibilità di guardare il panorama più ampio. Questa è una mancanza che limita la nostra comprensione e la nostra capacità di affrontare le situazioni con saggezza. “Dire Bene e Dire Male” ci vuole spingerci a sollevare lo sguardo, a prendere le distanze per ottenere una visione più chiara e completa della realtà che ci circonda.

La produzione musicale, sempre curata, è aderente al contenuto del brano: come se apparenza e sostanza viaggiassero di pari passo, l’una visceralmente legata all’altra. A contribuire nel rendere “Dire bene e dire male” un pezzo che arriva dritto al cuore, ecco che arriva la voce intensa della cantautrice, la quale costruisce un’atmosfera quasi onirica. In “Dire Bene e Dire Male”, quindi, si prova ad andare oltre la semplice melodia e le parole. È un’esperienza di riflessione profonda sulla consapevolezza, sull’equilibrio e sulla prospettiva. Vienna dimostra la sua capacità di trasformare emozioni complesse in arte accessibile, offrendo al pubblico non solo una canzone ma un’impronta duratura, invitandolo a continuare il proprio viaggio di scoperta interiore.

 

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